Index   Back Top Print

[ ES  - IT  - PT ]

VIDEOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
 ALLA "ASOCIACIÓN CRISTIANA DE DIRIGENTES DE EMPRESA - ACDE"
 IN OCCASIONE DELL'INCONTRO ANNUALE 

[Multimedia]

___________________________


Cari fratelli e sorelle
,

Ho qui il programma del vostro incontro e non posso nascondere la gioia che ho provato poco tempo fa nel firmare la virtù eroica di Enrique Shaw. Chiedo a lui che vi accompagni in questo incontro, e che vi faccia progredire.

La visione cristiana dell’economia e della società, che è diversa dalla visione pagana o dalla visione ideologica, è cristiana e nasce dal messaggio di Gesù, dalle beatitudini, da Matteo 25, da lì nasce la visione. E alla costruzione di una comunità giusta, economicamente e socialmente per tutti, devono partecipare tutti: sindacalisti e imprenditori, lavoratori e dirigenti. Dobbiamo seguire il cammino dell’economia sociale. Siamo realisti, l’economia ultimamente, negli ultimi decenni, ha generato le finanze e le finanze comportano il rischio di finire come la catena di sant’Antonio, che crediamo che c’è molto e alla fine non c’è nulla. Un’inflazione di affari mediatici — sto semplificando, la cosa è molto più complessa. Tornare all’economia del concreto, non perdere il concreto. E il concreto è la produzione, il lavoro di tutti, che non ci sia mancanza di lavoro, le famiglie, la patria, la società. Il concreto. In una società dove c’è un margine di povertà molto grande, uno si deve chiedere come va l’economia, se è giusta, se è sociale, o se semplicemente ricerca interessi personali. L’economia è sociale.

E per creare occupazione è importante il potere delle Pyme (piccole e medie imprese, ndr), perché la creatività viene sempre dal basso. Pertanto, procedere verso il bene comune, con il gesto di creare occupazione. È una sfida, il vostro incontro è una sfida alla creatività. Creare occupazione, quando è il momento della pandemia, ci ha portato a questo, dove [il lavoro] manca.

Investire nel bene comune, non nascondere i soldi in paradisi fiscali. Investire. L’investimento è dare vita, è creare, è creativo. Saper investire, non nascondere. Uno nasconde quando non ha la coscienza pulita o quando è arrabbiato. Tutti sappiamo che cosa si dice nella campagna quando la mucca non dà il latte: «Che le sarà successo alla mucca, perché è arrabbiata tanto da “nascondere” il latte?». Quando nascondiamo è perché qualcosa sta funzionando male. Chiarezza, trasparenza e produzione. Investire. E creare gradualmente la fiducia sociale. È molto difficile costruire senza fiducia sociale. A volte questi grandi accordi di grandi imprese o grandi investitori o di gente importante, sono tutti attorno al tavolo, dopo ore fanno un accordo, lo firmano, e mentre stanno brindando quello che sta al tavolo fa con quello che gli sta accanto un accordo sottobanco. No, con fiducia e mai tradire la fiducia.

Vi auguro che questo incontro serva per tutto ciò. Che Dio vi benedica, la Vergine vi custodisca; siate creativi, siate audaci, e per favore pregate anche per me. Grazie.

_____________________________

da L'Osservatore Romano, Anno CLXI, giovedì 1 luglio 2021, p. 16.

 



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana